Virus nel PC: i consigli per non essere infettati

I virus informatici più diffusi possono essere raggruppati in cinque macro categorie.

Sempre più spesso si deve fare i conti con software malevoli, che compromettono il sistema operativo o rallentano il PC.

Saperli riconoscere è di fondamentale importanza per non incorrere in problemi molto grossi, perciò si vuol dare una panoramica sui tanti tipi di virus, insieme ad alcuni validi consigli per prevenirne gli effetti.

I virus che possono attaccare il nostro sistema

Il virus è un programma per computer che può autoinstallarsi e moltiplicarsi autonomamente sulla propria macchina. Alcuni tipi di virus, senza che l’utente abbia mai dato il proprio assenso, hanno persino la capacità di autoinstallarsi su altri computer remoti.
La modalità d’azione dei virus più diffusa è quella di diventare dei “parassiti” d’altri programmi, ritenuti buoni dall’utente che li installa. Così facendo, il virus opera in background, si aggiunge a un programma verificato e poi si avvia con esso, eseguendo delle righe di codice malevolo che rubano, distruggono o compromettono dati in diversa maniera.

I principali tipi di virus sono i seguenti:

Malware

La parola Malware nasce dall’unione delle parole Malicious e Software. Si tratta di un nome generico, che viene attribuito a un programma che potrebbe danneggiare il proprio sistema operativo, eseguendo dei comandi senza che l’utente amministratore se ne accorga.

Trojan horse

La prima sottospecie di virus è il Trojan. Il Trojan funziona come un cavallo di troia: sembra un’ottima idea, finché non ci accorgiamo del software malevolo nascosto al suo interno. Il suo funzionamento più diffuso è quello di creare delle backdoors nel sistema che potrebbero causare una fuga di dati verso un utente esterno.
Spesso, attraverso il Trojan, si creano dei computer zombie, che in quanto tali possono lanciare degli attacchi DDoS attraverso le backdoors create.

Worm

Il worm, a differenza del virus, è un software dannoso autonomo, che ha il fine di replicarsi per poi infettare altri PC. Per diffondersi utilizza la rete internet, sfruttando alcune falle nella sicurezza perimetrale del computer, come firewall configurati male o antivirus non aggiornati.

Spyware

Lo spyware, come possiamo capire dal nome, raccoglie informazioni sull’utente che infetta. Lavora in maniera del tutto silente, non si riesce a capire che c’è finché non viene rilevato dall’utente a causa di controlli, spesso dovuti a rallentamenti del sistema. La sua azione si spinge a intercettare qualsiasi attività dell’utente, dalla digitazione dei testi (keylogger) fino all’ottenimento dei dati relativi al proprio conto corrente bancario.
Molti di questi virus sono contenuti in alcuni tipi di crack.

Adware

Software molto fastidioso, fa apparire finestre pop-up e pubblicità moleste durante la navigazione internet. Spesso gli adware non sono dannosi, anche se sono innegabilmente fastidiosi. La loro installazione viene autorizzata per sbaglio durante l’installazione principale di programmi freeware.
A questo proposito si consiglia di controllare sempre i segni di spunta su tutte le opzioni che visualizziamo durante le installazioni dei programmi freeware.

I modi più semplici per proteggersi dai virus

Il modo più intuitivo è quello di scaricare un buon antivirus. Per fortuna l’offerta è ampia, e comprende anche dei validissimi software del tutto gratuiti.
Come antivirus gratuiti, si consiglia di valutare i software indicati di seguito:

• Avast antivirus;
• Bitdefender free for Windows;
• AVG.

Se ci si ritrova un fastidioso adware installato sul computer, si consiglia di effettuare subito uno scan col programma Adwcleaner Malwarebytes, software leggero e gratuito che permette di pulire il sistema in poco tempo.

Inoltre, altri consigli in merito al proprio comportamento sono quelli di non scaricare mai allegati email se prima non vengono scansionati, e poi non scaricare mai un programma dal web se non si considera la fonte del tutto attendibile.