La carta prepagata di Poste Italiane PostePay è tra le più famose e utilizzate in Italia.
Amata da tutti, è molto comoda per effettuare acquisti online, oppure per pagare ovunque senza aver bisogno di portare con sé denaro contante.
Esistono diversi tipi di PostePay, sebbene i più diffusi siano solo due.
La PostePay semplice, non possiede coordinate bancarie ma permette di effettuare acquisti online e nei negozi abilitati. Per la sua emissione non ha un costo annuale e permette anche il prelievo contante dagli ATM bancari o postali.
La PostePay Evolution è invece dotata di coordinate bancarie. Questo tipo di PostePay permette l’accredito di bonifici, nonché l’addebito delle bollette. Tuttavia, rispetto alla PostePay tradizionale, ha un costo annuo di 12 euro.
Nel corso di quest’articolo spiegheremo quali sono le modalità per ricaricare la PostePay, di qualsiasi tipo si tratti.
La ricarica PostePay può essere effettuata attraverso le seguenti modalità.
Altre vie permettono la ricarica PostePay, secondo le proprie esigenze. Fra questi merita menzione il servizio Open, col quale è possibile ricaricare PostePay tramite tutti gli i conti bancari. Questo metodo prevede l’utilizzo dell’App PostePay menzionata su. Fra le opzioni di ricarica presenti in App è possibile selezionare anche la carta relativa al conto che avete.
Recandosi fisicamente all’ATM Postamat è inoltre possibile ricaricare la propria PostePay con qualsiasi carta di pagamento, che però sia aderente ai circuiti in precedenza citati. Stessa cosa si può fare attraverso un’altra PostePay.
Chi è in possesso di un conto Bpm può inoltre effettuare la ricarica direttamente dal proprio Home Banking.