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Tutti i modi più semplici per ricaricare PostePay

Ricarica Postepay: così è semplice farlo – finanzamoney.it

La carta prepagata di Poste Italiane PostePay è tra le più famose e utilizzate in Italia.

Amata da tutti, è molto comoda per effettuare acquisti online, oppure per pagare ovunque senza aver bisogno di portare con sé denaro contante.

Esistono diversi tipi di PostePay, sebbene i più diffusi siano solo due.
La PostePay semplice, non possiede coordinate bancarie ma permette di effettuare acquisti online e nei negozi abilitati. Per la sua emissione non ha un costo annuale e permette anche il prelievo contante dagli ATM bancari o postali.

La PostePay Evolution è invece dotata di coordinate bancarie. Questo tipo di PostePay permette l’accredito di bonifici, nonché l’addebito delle bollette. Tuttavia, rispetto alla PostePay tradizionale, ha un costo annuo di 12 euro.

Nel corso di quest’articolo spiegheremo quali sono le modalità per ricaricare la PostePay, di qualsiasi tipo si tratti.

I modi per ricaricare PostePay

La ricarica PostePay può essere effettuata attraverso le seguenti modalità.

  1. Il primo modo per ricaricare PostePay è recarsi in ufficio postale oppure presso un punto Sisal abilitato. La differenza fra i due metodi si rileva soltanto nel prezzo della ricarica, che alle Poste è di un euro, mentre al tabacchino è di due euro. Si ricorda che il limite massimo di ricarica presso un tabaccaio è di 997 euro, mentre alle poste si può effettuare una ricarica fino a 3.000 euro.
  2. Il secondo metodo che viene in rilievo è quello che prevede la navigazione sul sito ufficiale di Poste Italiane. Questo modo di ricaricare prevede l’utilizzo di un conto BancoPosta, dal quale è possibile trasferire i fondi sulla carta prepagata. Il servizio di Home Banking di BancoPosta permette infatti di effettuare l’addebito sul conto, accreditando l’importo corrispondente sulla PostePay.
    Questa Operazione può essere inoltre effettuata con ogni tipo di carta di pagamento su circuito Mastercard, Visa, Vpay, o Visa Electron.
  3. Il terzo modo è quello di operare attraverso l’app PostePay. Attraverso l’app scaricabile dal Google Play Store per Android e da App store per iOS. Si può ricaricare con qualsiasi carta aderente ai circuiti menzionati.

Altri metodi per ricaricare PostePay

Altre vie permettono la ricarica PostePay, secondo le proprie esigenze. Fra questi merita menzione il servizio Open, col quale è possibile ricaricare PostePay tramite tutti gli i conti bancari. Questo metodo prevede l’utilizzo dell’App PostePay menzionata su. Fra le opzioni di ricarica presenti in App è possibile selezionare anche la carta relativa al conto che avete.

Recandosi fisicamente all’ATM Postamat è inoltre possibile ricaricare la propria PostePay con qualsiasi carta di pagamento, che però sia aderente ai circuiti in precedenza citati. Stessa cosa si può fare attraverso un’altra PostePay.

Ricaricare PostePay: si può fare in molteplici modi – finanzamoney.it

Chi è in possesso di un conto Bpm può inoltre effettuare la ricarica direttamente dal proprio Home Banking.