Guadagnare con i propri risparmi: i tre modi migliori per farlo
Ci sono dei modi per guadagnare sulle somme depositate in banca. In alcuni casi, infatti, i risparmi possono crearne altri.
Le abitudini per pagare meno spese sul conto sono diverse, e in questo articolo ne abbiamo indicate un po’. Ma se vi dicessimo che i soldi parcheggiati in banca possono anche fruttarne altri?
Coi rincari delle bollette e l’indice dei prezzi al consumo in costante rialzo, abbiamo tutti bisogno di più liquidità. È per questo che abbiamo deciso di suggerirvi tre semplici modi da approfondire per far fruttare un guadagno, anche minimo, ai vostri risparmi, altrimenti inerti.
Libretto di risparmio postale
I libretti di risparmio postali sono garantiti dallo stato. Non hanno un costo d’apertura, e sono esenti da costi anche per la loro gestione e chiusura. Gli unici oneri applicabili sono quelli fiscali, che di fatto sono esigui.
I servizi offerti prevedono la valorizzazione del risparmio vincolati in essi attraverso l’offerta Supersmart. Sottoscrivibile con un accantonamento minimo di 1.000 euro, permette di guadagnare l’1,50% lordo a scadenza, e la durata è di 360 giorni.
In sostanza, questo strumento è molto conveniente sia per il rendimento garantito, sia per i costi che sono praticamente assenti.
I conti deposito
L’apertura di un conto deposito potrebbe essere la seconda opzione più interessante.
In genere, un conto deposito si appoggia a un conto corrente, di conseguenza sarebbe bene valutare le offerte delle banche che offrono entrambi.
I costi di gestione sono contenuti, però vanno attentamente considerati prima dell’apertura di un conto deposito. Il conto deposito può essere sia libero che vincolato.
Un conto libero permette di prelevare in qualsiasi momenti, però concede degli interessi inferiori rispetto a un conto vincolato.
In genere, ai nuovi clienti vengono offerte delle soluzioni migliori in un’ottica di fidelizzazione del risparmiatore, quindi occorre valutare bene il singolo prodotto prima della scelta.
In questo articolo ne abbiamo scelti cinque che vi permetteranno di aprire un conto deposito con un ottimo rendimento sulle somme vincolate, ma la scelta non si limita a questi, anzi. È molto varia, e per tutte le tasche.
BOT a breve durata
I BOT sono dei titoli di liquidità, ossia di breve durata e remunerazione a 12 mesi. Il rendimento è infatti su base annuale ma il rendimento viene determinato in base all’emissione dei titoli. Per fare un esempio, nel 2018, il MEF ha emanato 6 miliardi di euro di BOT a sei mesi. Il prezzo medio ponderato del titolo era pari a 99,896 euro, quindi su un lotto minimo di 1000 euro, il rendimento ottenuto sarebbe stato di 1,4 euro a 6 mesi. Allo scadere dell’anno, il rendimento sarebbe stato del doppio, quindi di 2,8 euro.
Questo costituisce un’alternativa interessante per chi non intende cambiare banca, oppure ha bisogno di liquidità in un tempo molto breve in aggiunta ai propri risparmi.
Ricordiamo inoltre che i BOT possono essere collocati sia all’asta, sia sul mercato secondario, dunque in seguito alla loro emissione.