Prestito tra parenti: se sbagli a scrivere finisci nei guai (grossi)
Anche nei prestiti tra parenti bisogna stare attenti a scrivere attentamente la scrittura privata o si potrebbe rischiare di finire facilmente nei guai.
La scrittura privata tra parenti è una condizione giuridica che permette di donare o regalare dei beni senza incorrere nel pagamento di determinate tasse sulla vendita del bene stesso.
Ma attenzione: questa scrittura privata deve essere obbligatoriamente fatta a norma, o si potrebbe rischiare di avere successivamente dei problemi, ad esempio con altri parenti che potrebbero contestare il dono o con il Fisco.
Dunque come bisogna effettuare questa scrittura privata? Quali sono gli step per fare bene questo passaggio cosi importante e non rimetterci?
La scrittura privata: ecco come andrebbe fatta
Come detto nel prestito tra parenti la scrittura privata deve essere sviluppata bene per evitare problemi successivi.
Ad esempio problemi con l’agenzia dell’entrata che se non si scrivono bene tutte le caratteristiche di questo prestito, potrebbe definire questa transazione non regolare. O anche problemi con altri parenti che potrebbero contestare questa transazione e renderla nulla.
Bisogna precisare che l’unica maniera per trasferire soldi tra parenti sarebbe il mutuo e bisogna specificare con clausola ‘x Art. 1813 e ss. c.c.’ la tipologia di contratto per avviare la transazione in maniera corretta.
Una volta scritta, la scrittura privata per prestiti tra parenti deve essere registrata, versando l’imposta di bollo di 16 euro per ogni 4 facciate del contratto di finanziamento e l’imposta di registro pari al 3% del finanziamento. Se, poi, il prestito è garantito con una fideiussione, bisogna pagare l’imposta di registro pari allo 0,50% dell’importo garantito, mentre se la garanzia è sotto forma di iscrizione dell’ipoteca su un immobile, bisogna pagare il 2% dell’importo garantito, sempre a titolo di imposta di registro.
Quali sono i dati da riportare sul contratto per una scrittura privata?
Ecco tutti i dati che non bisogna assolutamente scordare quando si effettua un prestito con scrittura privata, sono molto importanti:
- dati personali delle parti coinvolte;
- importo del prestito;
- se il prestito è stato erogato a titolo gratuito (scrittura privata per prestito tra privati infruttifero) o dietro compenso, che prevede di corrispondere al creditore un interesse nel limite fissato dalla Banca d’Italia (e da indicare per l’anno di competenza in dichiarazione dei redditi);
- eventuale scadenza per il rimborso del prestito;
- se il prestito deve essere rimborsato in un’unica soluzione o a rate, indicandone le scadenze;
- modalità di pagamento del prestito;
- data di sottoscrizione della scrittura privata;
- firma delle parti.