Chi non osserva quest’obbligo rischia 1.691 euro di multa: attenti alla strada

Multe fino a 1.691 euro per chi, dopo aver causato un incidente, non ottempera a quest’obbligo

La guida su strade pubbliche necessità sempre di un elevato grado di attenzione. Basta poco, e potrebbe succedere l’irreparabile.

Il motivo più frequente per il quale ci si distrae mentre si guida è diventato l’uso dei dispositivi elettronici. L’utilizzo di smartphone, tablet o altro dispositivo alla guida, è già aspramente sanzionato dalla legge. Tuttavia si pensa che le multe così determinate siano ormai inadeguate e saranno presto incrementate. In questo articolo spieghiamo nel dettaglio cosa avviene a chi guida col cellulare in mano.

Oltre al divieto di utilizzo di dispositivi elettronici, il codice della strada regola la circolazione stradale in generale e fornisce una disciplina omnicomprensiva ai trasporti sulle nostre strade La sicurezza delle persone è una delle finalità principali che si persegue nel testo, ma accostata a questa è presente anche la tutela degli animali.

Nella fattispecie, chiunque sia coinvolto in un incidente ricollegabile alla propria persona, deve tenere determinati comportamenti in ordine a persone, cose e animali.

Gli obblighi del conducente coinvolto in un incidente e la tutela degli animali d’affezione

Se si parla di obblighi scaturenti dalla commissione di un sinistro, dobbiamo fare innanzitutto riferimento all’art 593 c.p.
In questa disposizione viene enunciato che si può essere accusati di omissione di soccorso quando non si presta assistenza oppure non si informa immediatamente l’autorità di fronte a soggetti feriti.
La seconda norma che viene in rilievo, poi, è l’articolo 189 del codice della strada. Questo, a grandi linee, stabilisce che chiunque si ritrovi parte di un incidente ha l’obbligo di fermarsi e prestare assistenza alle persone coinvolte.
In aggiunta a ciò, egli deve prendere ogni misura idonea per salvaguardare la circolazione stradale, adoperandosi inoltre perché non venga modificato lo stato dei luoghi.

Ecco cosa succede se si ignorano gli animali coinvolti

Nel prosieguo dell’articolo 189 del codice della strada viene sanzionato anche il guidatore che, dopo aver cagionato danno ad animali d’affezione o, in ogni caso, domestici, non si ferma a prestare soccorso.

Chi non soccorre l’animale d’affezione investito può incorrere nella multa che va da 421 a 1.691 euro.
Il soccorso all’animale è fondamentale per non incorrere nella sanzione amministrativa. Se non si adotteranno tutte le misure necessarie per garantire un adeguato soccorso all’animale si incorrerà anche nella sanzione da 85 a 337 euro.

Diviene dunque strettamente obbligatorio fermarsi, verificare la salute dell’animale e contattare lo studio veterinario più vicino o l’ASL.

Se non è possibile fare intervenire il veterinario sul luogo dell’incidente, occorre trasportare l’animale ferito sul proprio veicolo fino alla clinica veterinaria più vicina.
Solo in questo modo si potrà dimostrare di avere adottato tutte le opportune cautele, e quindi si potrà essere esenti da eventuali multe.