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Settimana bianca: quanto costa andare a sciare con i nuovi rincari

rincari settimana bianca
rincari settimana bianca su finanzamoney.it

La vacanza sulla neve potrebbe saltare per numerosi italiani: i folli rincari degli ultimi mesi colpiscono anche la tradizione della “settimana bianca”.

Il caro energia non accenna a diminuire e la situazione si fa sempre più insostenibile per le famiglie italiane: le vacanze, soprattutto quelle invernali, sono diventate un lusso.

Molti si vedranno costretti a rinunciare alla tradizionale settimana bianca che le famiglie si concedono tra novembre e marzo andando in montagna per sciare. I prezzi sono diventati davvero insostenibili, come ha sottolineato Furio Truzzi, presidente di Assoutenti, che ha confrontato le tariffe del 2021-2022 con quelle previste nel 2022-2023. Sommando le spese necessarie per skipass, alloggi, ristoranti e servizi, si stima un esborso tra 1400 a 1600 euro per la settimana bianca. I prezzi sono saliti del 18% rispetto allo scorso anno.

Settimana bianca a rischio: prezzi folli per sciare in Italia a causa del caro energia

sciare in settimana bianca
sciare in settimana bianca su finanzamoney-it

In particolare chi deciderà di andare a sciare sulle Dolomiti, scegliendo ad esempio il comprensorio Dolomiti Super ski, dovrà spendere circa 74 euro in alta stagione, per lo skipass giornaliero, mentre l’anno scorso il prezzo si aggirava intorno ai 67 euro. Per l’abbonamento, invece, si arriva anche ad 890 euro, ma il prezzo è destinato ad aumentare dopo Natale. I prezzi più alti si registrano in Lombardia: per sciare sul Bormio si dovranno spendere 52 euro al giorno per lo skipass, mentre per l’abbonamento allo skipass si spenderanno fino a 825 euro. Stessa situazione di rincaro anche in Valle D’Aosta.

A dare un’ulteriore stangata ci pensano gli aumenti delle strutture ricettive: stando ai dati raccolti alcune mete come Cortina, Courmayeur, Ortisei e Livigno hanno subìto grossi rincari: per trascorrere una settimana a Cortina D’Ampezzo, dal 30 dicembre al 6 gennaio, si possono arrivare a spendere quasi 14.170 euro. In compenso alcune compagnie che gestiscono gli impianti sciistici propongono agevolazioni per i minori: a Livigno tutti i ragazzi nati dal 2007 potranno ottenere lo skipass a metà prezzo, mentre i nati nel 2015 non pagano il biglietto se viene acquistato insieme ad una tessera adulto di almeno tre giorni. A Livigno l’obiettivo è quello di evitare che le famiglie rinuncino alla settimana bianca: una delle promozioni permette di sciare gratis a chiunque prenoti un soggiorno di almeno 4 notti in hotel o 7 in appartamento, dal 3 dicembre al 17 dicembre, e dal 15 aprile 2023 al 1 maggio 2023.

Gli italiani rinunceranno davvero alla settimana bianca o faranno di tutto per concedersi un periodo di vacanza anche durante il periodo invernale, nonostante i numerosi rincari?