Bonus 550 euro, ci siamo: come funziona e a chi si rivolge
Bonus 550 euro per i lavoratori, le richieste scadono a novembre
Al via le domande per il bonus di 550 euro previsto una tantum per i lavoratori part time ciclici.
Il decreto aiuti, convertito lo scorso Luglio in legge, prevede un bonus per tutti i lavoratori che abbiano un contratto di lavoro part time ciclico verticale.
Spieghiamo cos’è il lavoro part time ciclico verticale, chi potrà usufruire del bonus e a quali altri aiuti si affianca.
Part time ciclico verticale: lavori full time, ma solo un periodo
Viene definito anche lavoro multi-periodale, ed è un contratto che prevede una prestazione lavorativa articolata su alcuni giorni del mese, ovvero alcuni periodi dell’anno. Il lavoratore part-time ciclico, insomma, svolge la sua prestazione lavorativa soltanto in alcuni periodi, e se il part time ciclico è verticale, le giornate lavorative sono uguali a quelle normali per ogni mansione.
Il bonus da 550 euro
Il bonus sarà una tantum, ma si aggiungerà ai 150 euro previsti dal decreto aiuti ter (per approfondire sui bonus disponibili si veda questo articolo) e al bonus 200 euro, previsto sempre nel primo decreto aiuti.
I tre aiuti, dunque, possono essere cumulati in quanto previsti per finalità diverse.
Determiniamo adesso chi può chiederlo, quali sono le modalità di richiesta e i tempi in cui richiederlo.
Chi può chiedere il bonus
La sottoscrizione di un contratto di lavoro part-time ciclico dà diritto al bonus 550 euro una tantum. Bisogna fare riferimento alle prestazioni lavorative effettuate durante l’anno 2021.
In particolare, nell’anno 2021, il lavoratore deve aver accumulato dei periodi in cui non ha lavorato interamente per almeno un mese. Inoltre, i periodi lavorati non possono essere inferiori alle 7 settimane e non superiori alle 20 settimane.
Le regole per il conteggio delle giornate lavorative cambiano per i lavoratori dello spettacolo. In quest’ultimo caso saranno contate le singole giornate lavorate.
Inoltre, per fruire del bonus 550 euro, occorre non avere avuto altri rapporti di lavoro dipendente e non si deve percepire la disoccupazione Naspi.
Domanda bonus 550: quando e come
La domanda all’INPS deve essere presentata entro il 30 novembre 2022. Questa dev’essere fatta accedendo al portale MyINPS con SPID, CIE o CNS.
Una volta effettuato l’accesso, occorre seguire il seguente percorso: Dal punto di accesso alle ” prestazioni non pensionistiche“, presente in homepage, cliccare su “prestazioni e servizi”. Poi su “Servizi“, e successivamente a “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche“.
Infine, cliccare su “Indennità una tantum per i lavoratori a tempo parziale ciclico verticale“.
Se si dovessero riscontrare problemi, o semplicemente si dovesse preferire fare una telefonata, occorre chiamare il servizio di contact center al numero 803.164, gratuito da rete fissa. Se si chiama da cellulare, occorre digitare il numero 06.164164, che è a pagamento a seconda della tariffa applicata dal gestore.
Per effettuare la domanda è possibile rivolgersi anche ai CAF.
Tempistiche di accredito del bonus
Il bonus verrà erogato da dicembre, o al massimo, se dovessero verificarsi problemi e lungaggini amministrative, in gennaio.
Ecco quindi come si può richiedere e quando si potrà avere il tanto atteso bonus 550 euro per i lavoratori part-time ciclici, valido aiuto per tutti i lavoratori del settore, e cumulativo rispetto agli altri bonus.