Vishing, ovvero “truffe telefoniche 2.0”: come possono rubarvi tutto
Tra le truffe telefoniche moderne il Vishing, o phishing vocale, è quella che negli ultimi tempi si sta diffondendo sempre di più.
Le moderne tecniche di ingegneria sociale, volte a rubare i dati dei malcapitati, sono in continua evoluzione. Tra queste, il Vishing è un nome nuovo per identificare un problema antico, che riguarda chiunque possieda un semplice telefono.
Vishing: le nuove frontiere delle truffe telefoniche
Il Vishing, nome che risulta dalla fusione tra Voice e Phishing, è un modo per convincere le persone a fornire le proprie credenziali d’accesso a conti in banca oppure, più in generale, rivelare informazioni strettamente personali, come dati particolari e sensibili.
Chi compie la truffa spesso si finge impiegato in un’insospettabile società o istituzione anche pubblica, al fine di accaparrarsi la fiducia dei malcapitati e ottenere dati attraverso i quali compiere furto d’identità o svuotare conti bancari. Nella fattispecie, i tentativi di Vishing consistono nell’offrire una vacanza gratis, oppure nel dire che il proprio computer è infetto, e allora c’è bisogno di un software antivirus potente fornito da chi telefona. In aggiunta è possibile che venga chiesto di fare una donazione di beneficenza, e altre proposte simili a quelle elencate.
Le maggiori agenzie imitate sono proprio quelle governative, oppure appartenenti al sistema sanitario nazionale, ma anche ad agenzie assicurative.
Oltre alla falsa identità, potrebbero comunicare un ID chiamante falso per apparire più regolari.
Come riconoscere i tentativi di Vishing?
I “Vishers”, durante le loro telefonate, offrono servizi inesistenti, grossi premi o prodotti desiderabili a prezzi irrisori. Dopo aver presentato l’offerta, passano alla richiesta vera e propria dei vostri dati, e una volta ottenuti quest’ultimi vi svuoteranno il conto senza lasciare alcuna traccia, se non la telefonata da voi ricevuta.
È dunque bene stare in guardia quando vi attribuiscono la vincita di un premio appartenente a un concorso al quale non avete mai partecipato, ma anche a promesse di investimenti irrealistici per i vostri soldi. Particolare attenzione bisogna inoltre prestare alle pressioni effettuate dall’operatore, che vi induce a prendere scelte affrettate in riferimento ai vostri soldi, oppure alla richiesta di informazioni su di voi e sul vostro conto bancario.
Importante è anche ignorare le minacce di multe qualora non si rilascino tali informazioni, minacce che potrebbero esser fatte con un linguaggio ai limiti dell’osceno.
Cosa fare se si riceve un tentativo di Vishing?
Qualora si riceva una chiamata di Vishing, ad esempio da parte di un operatore bancario, bisogna riattaccare subito la telefonata. Dopo aver riattaccato, si suggerisce di cercare il numero ufficiale del servizio clienti dell’istituzione bancaria e chiedere informazioni riguardo all’avvenuto. Quello che preme qui sottolineare è che la propria banca o un ente previdenziale nazionale non chiederanno mai tramite telefono i numeri delle carte di credito, e nemmeno l’autorizzazione per pagamenti da effettuare subito per ottenere benefici.
Si raccomanda inoltre caldamente di non fornire mai i propri dati durante telefonate inaspettate, effettuate magari da società delle quali non avete mai sentito parlare o persone che non conoscete.