Attenzione alla truffa in autostrada: potresti passare dei brutti momenti
Una nuova truffa in autostrada, dopo la famosa del “mattone al posto del cellulare” che si faceva tra gli anni 90 inizi 2000 sta spopolando e potrebbe lasciarti senza soldi.
Necessario soprattutto durante i viaggi lunghi per le vacanze è effettuare delle soste in autostrada cosi da riposarsi, sgranchirsi le gambe e rifocillarsi. Attenzione però ai tranelli che possono sorgere in questi momenti dato che si sta sviluppando una nuova forma di truffa presso i posti di ricovero autostradali.
Come succedeva negli anni 90 o inizio anni 2000 quando truffatori incalliti rifilavano dei mattoni all’interno di scatole che avrebbero dovuto contenere telefoni cellulare di ultima generazione, anche qui chi viene preso di mira è sempre l’ignaro ed indifeso automobilista.
Come avviene questa truffa? In un modo alquanto bizzarro, ma spesso purtroppo efficace.
La truffa delle autostrade messa in atto da un gruppo di furfanti
Ecco che se l’automobilista si ferma in uno dei tanti posti di riposo in autostrada, avviene il misfatto.
Mentre egli è impegnato a comprare ciò che gli occorre per il viaggio e a rifocillarsi con un sandwich ed un caffè, un gruppo di criminali si avvicina alla sua auto sgonfiandogli tutte le gomme bucandole.
A questo punto l’automobilista tornato alla macchine vedrà il misfatto; i malviventi faranno finta di interessarsi di lui e di volerlo aiutare, proponendogli anche di chiamare il soccorso stradale.
Qui però avverrà il crimine: infatti mentre l’automobilista è distratto, questi tenteranno di rubargli qualsiasi cosa, dal portafogli alle valigie.
Qui inoltre la differenza nel compimento del crimine: se si tratta di un bottino piccolo, il malvivente porterà via tutto mentre l’automobilista confuso dalla situazione, tenterà di chiamare aiuto; se invece si parla già di bottino grande, come valigie o bagagli, allora il criminale proporrà direttamente all’automobilista di cercare aiuto all’interno del punto di ristoro, avendo cosi il tempo necessario per portare via anche i bagagli più pesanti.
La stessa truffa ripetuta fuori i supermercati
Un modus operandi simile avviene anche al di fuori dei supermercati, dove se non si parcheggia in un posto dove si vede la macchina anche dall’interno, i malviventi provvederanno sempre a bucare le gomme della macchina e successivamente, nella confusione del momento, a defilarsi con il bottino.
Dunque in questi casi vige assolutamente il detto che fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio soprattutto in casi in cui le persone che fingono di aiutarci in realtà sono quelle che vogliono farci del male. Occhi aperti!