Il Reddito di Cittadinanza è una delle misure di contrasto alla povertà riservato alle famiglie italiane più in difficoltà. Con questo sostegno si può sopravvivere acquistando beni di prima necessità, ma ha anche delle regole ben precise da seguire per non rischiare di perderlo.
In Italia più di un milione di famiglie sono rientrate nei rigidi parametri che permettono l’accesso al Reddito di Cittadinanza, ricevendo una media di 581 euro al mese. Le spese consentite però sono abbastanza limitate ed il rischio della sospensione di questo sostegno economico è alto, quindi presta attenzione all’articolo per evitare errori.
Per ottenere questo sostegno dallo Stato bisogna rientrare in una serie requisiti molto rigidi, per la precisione parliamo di 6 condizioni da valutare per assicurarsi l’accredito mensile:
Se il nucleo familiare soddisfa tutti questi requisiti, può fare domanda direttamente sul portale ufficiale www.redditodicittadinanza.gov.it e può rinnovare la richiesta dopo 18 mesi dalla prima erogazione.
Bisogna fare molta attenzione a sfruttare l’intero importo dell’RDC durante l’arco del mese, altrimenti la somma totale può subire delle modifiche, andando a ridurre drasticamente la cifra a disposizione nelle ricariche successive.
Con il Reddito di cittadinanza si possono acquistare tutti i beni che permettono di condurre una vita dignitosa, quindi rientrano gli alimenti, le bollette e per pagare l’affitto od il mutuo.
Sul sito ufficiale è anche specificata la lista di tutto quel che non si può comprare e nella lista compaiono:
Nonostante si possano anche ritirare dei contanti, tramite l’uso della carta, gli acquisti effettuati devono essere sempre dimostrabili.
Bisogna quindi fare molta attenzione quando si usano questi soldi, dato che i trasgressori potrebbero non avere più accesso al Reddito, temporaneamente o addirittura in via defnitiva.