Secondo l’indagine dell’Unione Nazionale Consumatori, un italiano su due riceve chiamate moleste da parte dei call center, il motivo di questo disturbo potrebbe essere la mancata iscrizione al Registro delle opposizioni. Ad oggi si contano oltre 2,6 milioni di persone iscritte ed il numero è destinato a salire sempre di più.
Sei a tavola, ti stai godendo il tuo pasto con il tuo cibo preferito e mentre sei in completo relax ricevi una telefonata da una persona che tenta di venderti un prodotto od un servizio a cui non sei interessato. Ti è mai capitato di vivere questa situazione? Continua a leggere per capire cosa puoi fare per fare in modo che non capiti più.
Per evitare questo tipo di telefonate la prima cosa da fare è iscriversi al Registro delle opposizioni. Dal 27 Luglio è infatti possibile farsi inserire in una lista che può evitare del tutto di farti contattare dai call center attivi, garantendo una multa nei confronti dei trasgressori che può arrivare anche a 20 milioni di euro.
La procedura per farsi inserire nel Registro è gratuita è semplicissima, infatti basterà compilare il modulo online sul sito ufficiale www.registrodelleopposizioni.it, chiamare il numero verde 800 265 265 o mandare una mail con il modulo compilato all’indirizzo iscrizione@registrodelleopposizioni.it
Uno dei limiti più grandi a cui il Registro delle opposizioni non può porre rimedio, è la presenza di call center illegali, che non risultano registrati e che quindi non possono essere controllati.
Cosa fare quindi se capita una situazione simile?
La prima cosa da fare è chiedere dove è stato reperito il numero di telefono, infatti è un diritto dei consumatori sapere da dove proviene il nostro contatto. Questo è già abbastanza per far sì che gli operatori chiudano la chiamata e segnalino il numero, così da non effettuare ulteriori chiamate.
Molto spesso i dati vengono infatti presi illegalmente e si può tranquillamente contattare il Garante della Pivacy per ottenere supporto e la cancellazione del numero telefonico.
Nel caso in cui tutto questo non funzioni, prima di interrompere bruscamente la chiamata, bisogna chiedere il nome dell’operatore od il suo numero identificativo, il nome della società per cui lavora ed il prodotto o servizio che era intenzionato a vendere.
Dopo aver specificato di essere iscritti al Registro delle opposizioni infine basterà fare una segnalazione al Garante della Privacy inviando il modulo con le seguenti informazioni: