Gli yogurt, da sempre considerati una parte fondamentale di una dieta sana, sono stati recentemente oggetto di uno studio ed i risultati ottenuti faranno cambiare idea a tantissime persone.
I supermercati sono pieni di yogurt di ogni genere, alla frutta, alle creme, naturali e greci, ma quanti di questi fanno effettivamente bene alla nostra salute a lungo termine?
Secondo una ricerca pubblicata dagli studiosi della School of Food Sciences and Nutrition dell’Università di Leeds sulla rivista BMJ Open, la maggior parte degli yogurt presenti sugli scaffali risulta non salutare e sarebbero anzi da consumare in maniera molto limitata.
Lo studio è stato fatto analizzando le etichette nutrizionali degli yogurt più amati dai consumatori del Regno Unito e sono state comprese 8 categorie di yogurt: dessert, yogurt da bere, yogurt per bambini, senza lattosio, naturali e greci, biologici, alla frutta e alle creme. Tra tutti gli yogurt presi in esame, solo una piccolissima riesce ad essere promosso ed è quindi salutare per tutte le persone.
Come mai lo yogurt è passato dall’essere un alimento perfetto per una colazione o spuntino, ad una scelta da evitare quasi completamente?
Nonostante l’obbligo di inserire l’etichetta nutrizionale e la lista degli ingredienti sulla confezione dei prodotti, non tutti i consumatori prestano attenzione a quello che comprano. Il packaging ed il gusto personale influenzano maggiormente le scelte d’acquisto e così si ritrovano nei carrelli anche degli alimenti che non portano benefici per la salute o risultano addirittura dannosi.
Lo studio ha evidenziato le quantità di zuccheri, grassi, proteine, calcio e chilocalorie di circa 900 yogurt prodotti in UK e solo il 9% ha le quantità giuste per essere considerato sano. Quando si tratta di yogurt per bambini questa percentuale scende al 2%, un risultato preoccupante soprattutto per quei genitori che vogliono garantire un equilibrio alimentare ai propri figli.
Per avere la certezza che quel che stiamo per comprare possa aiutarci a mantenere una vita sana, bisogna necessariamente controllare gli ingredienti presenti nell’etichetta ed i valori nutrizionali.
Andranno evitati gli yogurt con coloranti artificiali o conservanti e bisognerà scegliere yogurt che abbiano meno di 5g di zuccheri su 100g di prodotto. Quantità così modeste infatti indicano solo la presenza del lattosio, lo zucchero naturalmente compreso nel latte.
La scelta si limiterà quindi agli yogurt naturali, senza zuccheri aggiunti e quelli greci, che proprio grazie al loro gusto neutro ed alle poche chilocalorie presenti, possono essere accompagnati da frutta fresca o secca per assicurarsi uno spuntino ottimo per ogni età.